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A COSA SERVE?
L’intervento di mastopessi ha come finalità il sollevamento e rimodellamento del seno qualora, dopo una gravidanza, un dimagrimento o semplicemente con il tempo si ritrovi disceso in una posizione non ottimale. Ovviamente anche l’areola ed i capezzoli con l’intervento di mastopessi vengono riposizionati in una posizione più consona.
IN COSA CONSISTE?
La mastopessi prevede il rimodellamento del seno mediante 4 possibili tipi di incisioni:
– La prima segue soltanto il perimetro dell’areola (MASTOPESSI PERIAREOLARE) , e viene praticata al fine di spostare il capezzolo in una posizione più adatta, più in alto rispetto al solco sottomammario. Con questo tipo di incisione si riescono a correggere lievi ptosi (discese del seno).
– La seconda tecnica (MASTOPESSI CON PATTERN VERTICALE) : prevede l’incisione attorno all’areola e un’incisione che corre verticalmente dal margine inferiore dell’areola al solco sottomammario
– La terza tecnica (MASTOPESSI A T INVERTITA): prevede le prime due più una terza realizzata lungo il solco sottomammario. Serve per sollevare la struttura del seno e sollevarlo per ptosi medio-gravi.
– La quarta tecnica (MASTOPESSI A J) prevede una cicatrice vericale che si continiua nel solco sottomammario solo per un piccolo tratto con una forma per l’appunto a J. Consente per casi selezionati un rimodellamento ancor più armonioso del volume mammario.
Se la mastopessi viene realizzata anche per incrementare il volume mammario l’intervento indicato è la MASTOPESSI CON PROTESI, in cui viene posizionata anche una protesi mammaria.
QUANTO DURA E DOVE SI ESEGUE?
L’intervento di mastopessi ha una durata di circa due ore. Si esegue sempre in sala operatoria.
TIPO DI ANESTESIA E TIPO DI RICOVERO
Anestesia locale con sedazione o anestesia generale in Day Surgery (senza ricovero) o con 1 giorno di ricovero.
POST-OPERATORIO
Dopo una mastopessi va innanzitutto indossato un reggiseno contenitivo per proteggere il seno, vanno evitati sforzi e sollevamenti di pesi.
Il fastidio post-operatorio dei primi giorni viene invece facilmente gestito con i comuni farmaci analgesici per bocca.